La Natura perdura eterna in una dimensione senza tempo dove l’uomo resta un semplice spettatore…
L’arbre, à la fin de l’été, a gagné sur le ciel et côtoie de nouvelles étoiles. Il respire l’air frais de la nuit. S’amuse des jeux sur la prairie et ne craint pas le brouillard qui va venir, bien au contraire. Il est paisible, sans intrigues et se prépare à dévorer encore un gros morceau de temps.
L’albero, alla fine dell’estate, ha vinto il cielo e frequenta nuove stelle. Respira l’aria fresca della notte. Gode dei giochi sul prato e non teme la nebbia che sta per arrivare, al contrario. É sicuro, senza intrighi e si prepara a divorare ancora un ingente spazio di tempo.
Lirica tratta da “Le Midi des coquelicots” di Michel Cosem tradotta e pubblicata sulla Rivista “Poesia” per Crocetti editore, 2021 da Mirta Basilisco e Stefania Ruggieri