L’attesa di un tempo che è stato, e resta custode di quello che ancora s’attende. Un sorriso riflesso.

Dedicato a te, al tuo sorriso che ha illuminato le nostre vite, oggi ci manchi e domani ci mancherai ancora…
Aspetto sulla riva il riflesso del tuo sorriso.
Ne è passato di tempo dall’ultima volta.
Cos’è cambiato?
Il suono del mare
che non hai mai chiamato rumore è sempre lo stesso.
Così come quei cormorani ed aironi
protèsi sulle rocce.
Nuvole e onde vaganti
barche stremate e schizzi di sale.
Tutte le volte non ti arrendevi
alle luci violente dell’alba,
trovando conforto nel tramonto
che non avresti barattato per nulla:
lui, saggio custode della notte.
E allora
cos’è diverso ora?
Ti aspetto ancora qui
sulla riva.
Nota di lettura di Marco Pavoni.
Lirica di Luca Di Giampietro tratta da “Lampi, luci e demoni”, Edizioni La Gru, 2024.