A Davide,
musicista e insegnante dalle doti umane, in suo ricordo.
Che la poesia diventi musica da ascoltare per chi, ancora, rimane sordo di fronte alle sofferenze altrui…
Frequenze disperse nello spazio,
sguardi cifrati, dissolti dal tempo,
in un frangente allineati
e poi dimenticati.
Onde distorte fuori frequenza
fanno rumore.
Il frastuono muto delle occasioni mancate,
si sussegue all’infinito come una melodia fuori tempo.
Lirica tratta da “Il giardino dei sassi”, Poesie e racconti, 2021 di Luca Di Giampietro