La Natura eterna racconta all’uomo ciò che non finisce mai… i paesaggi mutevoli, i silenzi e i deserti del nostro sentire…
Un jour nouveau et un nouveau reflet: le vent est toujours là. Il me parle des falaises de mes îles Atlantiques, des couchers de soleil les jours de tempête et des îles fantômes dans les nuages. Il me parle du silence et du désert qui germent en moi comme une source, d’un sourire amical dans une rue d’Assouan. Il me parle encore et toujours du tapis d’orchidées dans ma prairie et de l’odeur entêtante des lilas de Bretagne. De tout ce qui ne finit jamais.
Un giorno nuovo e un nuovo riflesso: il vento è sempre lì. Mi racconta le scogliere delle mie isole Atlantiche, i tramonti nei giorni di tempesta e le isole fantasma tra le nuvole. Mi racconta il silenzio e il deserto che nascono in me come una fonte, un sorriso amichevole in una strada di Assuan. Mi racconta ancora e sempre il tappeto di orchidee nel mio prato e il profumo inebriante di lillà di Bretagna. Tutto ciò che non finisce mai.
Lirica di Michel Cosem tratta da Le Midi de Coquelicots tradotta e pubblicata sulla Rivista “Poesia” nuova serie nr 8 per Crocetti Editore, 2021 da Mirta Basilisco e Stefania Ruggieri